Omocisteina e Levodopa: i pazienti con malattia di Parkinson dovrebbero essere trattati preventivamente con Acido Folico ?
Evidenze epidemiologiche indicano che gli elevati livelli plasmatici di omocisteina sono associati ad un aumento del rischio di malattia coronarica, ictus e demenza.
Recentemente è stato scoperto nei pazienti affetti da malattia di Parkinson un aumento dei livelli plasmatici di omocisteina.
La principale causa di questi aumenti è rappresentata dalla terapia con Levo-Dopa.
E’ stato ipotizzato che la degradazione della Levo-Dopa mediante la catecol-O-metiltransferasi provochi un aumento della formazione di omocisteina.
Secondo i Ricercatori del Toronto Western Hospital, il trattamento con Levo-Dopa della malattia di Parkinson potrebbe aumentare il rischio di ictus, malattia cardiaca, demenza ed anche accelerare la degenerazione nigrale. ( Xagena2004 )
Postuma RB, Lang AE, Neurology 2004; 63: 886-891
Neuro2004 Farma2004
Indietro
Altri articoli
Associazione tra attività fisica e malattia di Parkinson nelle donne: follow-up a lungo termine dello studio di coorte E3N
Precedenti studi di coorte hanno riportato che una singola misura di attività fisica valutata al basale era associata a una...
Caratteristiche della tomografia a coerenza ottica retinica associate alla malattia di Parkinson incidente e prevalente
Studi su cadaveri hanno mostrato neurodegenerazione correlata alla malattia e altre anomalie morfologiche nella retina di individui con malattia di...
Sicurezza ed efficacia di Venglustat nella malattia di Parkinson associata a GBA1
Le varianti del gene GBA1, che codifica per la glucocerebrosidasi dell'acido lisosomiale, sono tra i fattori di rischio genetico più...
Trattamento transdermico con Nicotina e progressione della malattia di Parkinson in fase iniziale
Studi epidemiologici hanno dimostrato che i fumatori hanno una minore incidenza della malattia di Parkinson. Si è ipotizzato che la...
Ablazione a ultrasuoni focalizzata del globo pallido nella malattia di Parkinson
L'ablazione ecografica focalizzata, unilaterale, del segmento interno del globo pallido ha ridotto i sintomi motori della malattia di Parkinson in...
Associazione del cambiamento di peso precoce con declino cognitivo nei pazienti con malattia di Parkinson
Si è determinato se il cambiamento di peso precoce sia associato al successivo deterioramento della funzione cognitiva, comprese le prestazioni...
Associazione tra farmaci da prescrizione e conseguente rischio di malattia di Parkinson
Il tasso di incidenza della malattia di Parkinson ( PD ) è aumentato rapidamente negli ultimi anni. Tuttavia, non esistono...
Associazione dell'attività della glucocerebrosidasi nel liquido cerebrospinale con il rischio di demenza incidente nei pazienti con malattia di Parkinson
Le variazioni nel gene della glucocerebrosidasi ( GBA ) sono fattori di rischio comuni per la malattia di Parkinson e...
Effetti dell'esercizio sui sintomi depressivi nei pazienti con malattia di Parkinson
Lo scopo di uno studio è stato quello di fornire prove chiare a sostegno dell'esercizio per migliorare i sintomi depressivi...
Risposta alla Levodopa nei pazienti con malattia di Parkinson in fase iniziale: studio LEAP
Lo studio LEAP ( Levodopa in EArly Parkinson's Disease ) ha permesso di condurre analisi post hoc riguardanti gli effetti...